Speleo Club Ribaldone - Genova

Gruppo speleologico fondato nel 1970

Grigna per neofiti

Resoconto soft


Con decisione molto estemporanea, sabato e domenica scorsi Marco Corvi, Lisa Bergamin ed io siamo andati in Grigna, con il trapano di Alex Vernassa. Sveglia alle 4, attraversamento cinghiali e viaggio ok. Al parcheggio, tra parentesi, incontro con Fabio Bollini. In un’ora circa siamo saliti per sentiero, nella nebbia, al Rifugio Bogani e abbiamo girato, sempre nella nebbia, per ore tra una miriade di voragini e abissi, precipizi e (quando il sole – con moderazione - spuntava) panorami infiniti, più una proposta (declinata) di una spaventosa, anche se meravigliosa, voragine infernale a cielo aperto: gelo e stanchezza stemperati da cena e sonno al rifugio e dai racconti delle avventure di Marco. Secondo giorno, arrivo di altre due leggende, da aggiungere a quella che già era con noi: discesa da parte di Lisa, Andrea Maconi e Felicita di due grotte abbastanza complesse, mi sembra -30 e -40, mentre Marco ed io siamo scesi nell’Abisso delle Spade circa 200 metri (non si tratta di mio coraggio, sottolineo, ma del suo, a portarsi me). E’ una voragine con arco che si sviluppa per un dislivello negativo di 922 m, tra pozzi molto frazionati e meandri abbastanza angusti. Ingresso a cielo aperto a quota 2050 m s.l.m., a Bragai, zona Madonnina. A 150 m circa un grande deposito glacionivale, che mi dicono in rapido scioglimento (doveva essere monumentale). Qui un tempo c’erano grandi stalattiti di ghiaccio, ora scomparse, che avevano dato il nome alla cavità. Sotto, una strettoia a meandro e un pozzo di una cinquantina di metri, quindi un altro (ostico) meandro, che scende ancora un po’ e poi un pozzo di circa 40 m. Sotto non so, ma Corvi era a casa sua e pronto a scendere indefinitamente. Qui, tra 200 e 230 (non ricordo) mi sono ammutinata, e dopo una fotografia di rito siamo risaliti, con aiuto, pazienza, insegnamenti e supporto. Il Corvo tornerà (sul fondo e oltre) la settimana prossima, con Andrea Maconi ed Alex Rinaldi, e avremo altre grandi novità! E direi che l’estate prossima potremmo preventivare di partecipare anche noi a Ingrigna, cosa dite? 

Marina




 vai a Notizie